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Flat tax

La tassa piatta è un sistema fiscale che applica la stessa tassazione, in termini di aliquota, a tutti i contribuenti, indipendentemente dal loro reddito. Differisce quindi dai sistemi di tassazione progressiva, che differenziano le aliquote a seconda dei redditi dei contribuenti.

In Italia (sistema progressivo) l’imposta sul reddito delle persone fisiche (Irpef) si applica sulla base di scaglioni che vanno dal 23 al 43 per cento: chi guadagna di meno versa allo stato il 23 per cento (in Italia ciò vale per i redditi fino a 15mila euro, ad esclusione della no tax area), mentre per chi guadagna più di 75mila euro l’aliquota è del 43 per cento.

Con la flat tax, queste differenti soglie verrebbero uniformate, e a tutti i contribuenti verrebbe applicata la medesima aliquota fiscale.

Il nuovo modello di imposizione agevolata sui redditi di imprenditori e liberi professionisti prevede l’applicazione di due regimi fiscali: uno forfettario (in funzione dal 1° gennaio 2019) e uno analitico (operativo dal 2020). Il primo, quello forfettario, è riservato ai contribuenti che nell’anno precedente non hanno superato la soglia di 65mila euro di fatturato.

Operativo dal 1° gennaio 2019, il regime fiscale forfettario prevede l’applicazione di una imposta sostitutiva proporzionale del 15 per cento (ridotta al 5 per cento per i primi cinque anni di attività). N.B.È escluso chi esercita la propria attività nei confronti dei datori con i quali siano in essere rapporti di lavoro, o lo siano stati nei due precedenti periodi d’imposta e i soggetti che svolgono attività autonoma o d’impresa nei confronti del proprio datore di lavoro o di un soggetto a esso riconducibile anche indirettamente. Il secondo invece, su base analitica, è riservato ai contribuenti che nell’anno precedente hanno conseguito ricavi o compensi superiori a 65mila euro ma non a 100mila.

In questo caso è prevista una imposta sostitutiva proporzionale del 20 per cento. Il regime fiscale analitico è in funzione dal 2020. Con la flat tax non si dovranno versare imposte integrative qualora dovessero venire meno i requisiti d’accesso nel corso dell’anno.

 

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